Trattando di procedure di aggiudicazione di contratti d’appalto pubblici e di strumenti Consip, si rileva che la Convenzione è stato il primo strumento che Consip mise a disposizione degli enti pubblici per l’espletamento dei loro acquisti di beni e servizi.
Lo strumento della Convenzione è stato istituito dall’Art. 26 della Legge 488 del 23 dicembre 1999 (Legge Finanziaria 2000), in base al quale è previsto che il Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica (ora Ministero dell’Economia e delle Finanze), stipula convenzioni con le quali l'impresa prescelta si impegna ad accettare, sino a concorrenza della quantità massima complessiva stabilita dalla convenzione ed ai prezzi e condizioni ivi previsti, ordinativi di fornitura di beni e servizi deliberati dalle amministrazioni dello Stato anche con il ricorso alla locazione finanziaria.
Con decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica (ora Ministero dell’Economia e delle Finanze) del 24 febbraio 2000, è stato attribuito alla Consip S.p.a. l’incarico di stipulare le convenzioni per l’acquisto di beni e servizi per conto delle amministrazioni dello Stato, mentre con o l’art. 58, comma 1, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, è stata attribuita l’iniziativa e l’attività di stipula delle convenzioni a Consip S.p.a. per conto del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica (ora Ministero dell’Economia e delle Finanze).
Stando così le cose, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, dopo aver espletato le necessarie analisi riguardo agli aspetti maggiormente incidenti sul prezzo della prestazione nonché gli aspetti qualificanti ai fini del soddisfacimento della domanda pubblica, con propri decreti ministeriali individua le caratteristiche essenziali delle prestazioni principali che saranno oggetto delle Convenzioni stipulate da Consip S.p.a..
Negli anni si sono quindi susseguiti vari decreti ministeriali ciascuno dei quali individuava, per ogni Convenzione stipulata da Consip, le “prestazioni principali” oggetto dell’iniziativa e le “caratteristiche essenziali” (fino a un massimo di quattro) che rappresentavano gli “elementi sostanziali” dei beni o dei servizi oggetto delle Convenzioni.
Nell’anno 2023 sono stati emanati due decreti ministeriali: Decreto MEF del 13 febbraio 2023 e il Decreto MEF del 22 settembre 2023.
Il Decreto MEF del 13 febbraio 2023 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n.75 del 29 marzo 2023) contiene 8 Convenzioni Consip tra le quali figurano quelle per pc desktop e workstation, licenze software multibrand, licenze Microsoft Enterprise Agreement, server, stampanti, fotocopiatrici multifunzione, carburanti extrarete e gasolio da riscaldamento, energia elettrica, confermando inoltre le caratteristiche essenziali definite dai precedenti decreti del MEF.
Il Decreto MEF del 22 settembre 2023 (pubblicato sulla G.U. n. 258 del 4 novembre 2023), invece, ha definito le iniziative e le relative caratteristiche essenziali e prestazioni principali, oggetto di 11 Convenzioni Consip, quali quelle per Acquisto Veicoli per le Forze di Sicurezza, Telefonia mobile, Energia Elettrica, Gas Naturale, licenze software multibrand, licenze Microsoft Enterprise Agreement, PC desktop e workstation, Print & Copy Management, Reti locali e stampanti.
Il decreto conferma inoltre le caratteristiche essenziali definite dai precedenti decreti del MEF (in ordine cronologico quello del 28 novembre 2017, del 6 febbraio 2019, del 21 ottobre 2019, del 14 aprile 2021, del 1 febbraio 2022 e del 13 febbraio 2023) aventi ad oggetto complessivamente altre 84 Convenzioni Consip tra le quali figurano quella dei buoni acquisto carburante, del servizio luce e del servizio integrato energia, del gas naturale, delle carte di credito, dell’acquisto di autobus, e di diverse tipologie di apparecchiature sanitarie.
Avv. Daniele Bracci - Studio Legale Piselli&Partners
